26 Dicembre 2024

IL MORSO DELLA FARFALLA E L’ULTIMA NOTTE DI CABIRIA

Il 25 novembre in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, serata evento con doppio appuntamento al Teatro7OFF, direzione artistica  Michele La Ginestra. Dalle ore 18.30 sarà presentato l’ultimo libro di Maurizio Milazzo, ” Il morso della farfalla” con prefazione dell’attrice Edy Angelillo.   A seguire alle ore 21 spettacolo  teatrale “L’ultima notte di Cabiria”  di e con Elisabetta Tulli, regia Giuseppe Brancato, musiche originali Andrea Calandrini.  Monologo, musical, tratto da una storia vera, il caso irrisolto di Antonietta Longo nel quale si narra la storia di una vittima di violenza. La rappresentazione del femminicidio di Antonietta Longo, avvenuto nel 1955 a Castel Gandolfo, nei pressi di Roma, che ispirò anche Federico Fellini per il film “Le notti di Cabiria” del 1957. Uno spettacolo, drammatico ma al tempo stesso poetico, con una leggerezza che non è banalità ma tenerezza. Un modo per tenere viva la memoria di una donna senza giustizia e di testimoniare culturalmente, attraverso il teatro, che il necessario cambiamento è possibile. L’intero ricavato della serata sarà destinato alla donazione alle scuole di un modulo formativo per i ragazzi, come azione di educazione/prevenzione contro la violenza sulle donne, tale modulo è a cura dell’Associazione Venere Onlus. I suoi referenti la dott.ssa Cristina Ciuffa (Psicoterapeuta) e l’avv. Maria Chiara Parmiggiani, le quali saranno presenti all’evento per presentarci il corso che porteranno nelle scuole. I biglietti per lo spettacolo potranno essere prenotati e acquistati presso la biglietteria del teatro. Il costo del biglietto intero  è di 24 euro. Sarà l’occasione per dare un segno concreto della nostra indignazione verso questo triste fenomeno.

Sinossi

“Il morso della farfalla” autore Maurizio Milazzo (Infinito Edizioni, 2024)

Fabio e Alis gestiscono il bar del Conte nei pressi di ponte Sisto, dove ogni mattina si recano per donare ai senzatetto i cornetti del giorno prima e un bicchiere di latte caldo. Il loro spendersi per il prossimo non finisce lì, poiché a volte si fanno carico dei problemi delle persone che sfamano. Succede così con Juana, una ragazza dominicana vittima di violenza domesticada parte di un uomo imbrancato con un potente locale in procinto di candidarsi alle elezioni amministrative.Fabio e Alis rischiano di perdere tutto e devono ricorrere al sostegno dei loro amici Nicola, Gianluca e Simone e del misterioso Gman per uscire da una brutta situazione e fare, forse, scacco matto. “Un libro intriso di empatia, umanità, amore, in un mondo in cui ognuno si fa i fatti suoi, in cui ciascuno bada al suo orticello, ignorando che fuori dal cancello la spazzatura prima o poi seppellirà tutto”. (Edy Angelillo)

Maurizio Milazzo (Roma, 1968), informatico di formazione, è presidente dell’associazione Promoit ETS, è volontario e consigliere nel nucleo di Protezione civile dell’Arma nazionale dei Carabinieri “Roma 1” ODV ed è membro del Presidio territoriale della prefettura 23 della Caritas Diocesana, con il quale supporta i soggetti disagiati del territorio di Roma sud. Ha collaborato con radio, tv e giornali locali e ha all’attivo la pubblicazione di cinque romanzi, tra i quali Il ponte di conte Sisto (Infinito edizioni, 2023). “L’ultima notte di Cabiria” scritto e interpretato da Elisabetta Tulli con la Regia di Giuseppe Brancato e le musiche originali di Andrea Calandrini Monologo musical, tratto da una storia vera, il caso irrisolto di Antonietta Longo. Elisabetta Tulli tenta di ricostruire la vicenda, grazie anche all’aiuto del pronipote, Giuseppe Reina, autore del libro: “Io sono Antonietta”, fece talmente clamore negli anni Cinquanta da ispirare Federico Fellini per il personaggio della protagonista ne “Le notti di Cabiria”, da qui il titolo. La vera Cabiria è Antonietta, ma il finale è diverso. Uno spettacolo, drammatico ma al tempo stesso poetico, con una leggerezza che non è banalità ma tenerezza. Un modo per tenere viva la memoria di una donna senza giustizia e di testimoniare culturalmente, attraverso il teatro, che il necessario cambiamento è possibile! Elisabetta Tulli: cantautrice, attrice e autrice, è un’artista poliedrica, a tutto tondo, che riesce a rivelare nel musical la sua massima forma espressiva, e lo abbiamo visto, per esempio, nella rappresentazione teatrale del musical “Mamma mia” e nelle sue interpretazioni di Giò in “The full monty” e di suor Maria Valeriana in “Sister Act”. Dall’8 ottobre è in scena con la leggenda musicale di Luigi Magni “I 7 re di Roma” messa in scena da Enrico Brignano al teatro Sistina di Roma.

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